aella progettazione di scale, terrazzi e parapetti, bisogna tenere conto delle normative, create per garantire l’accessibilità e la sicurezza dell’utilizzo anche a persone con ridotta capacità motoria. Come da D.M. 236/89:
- le scale devono avere un andamento regolare, dev’esserci lo stesso numero di gradini per ogni piano e ogni gradino deve avere alzata e pedata uguali agli altri; la pedata deve essere realizzata con un materiale che garantisca l’aderenza ovvero avere una superficie antisdrucciolo. Il corrimano deve essere posto ad una altezza compresa tra 0,90-1 m.
- nei balconi, la soglia interposta tra esterno e ambiente interno non deve presentare un dislivello tale da costituire ostacolo di una persona su sedia a ruote. Almeno una porzione di balcone o terrazza, prossima alla porta finestra, deve avere una profondità tale da consentire la manovra di rotazione della sedia a ruote. Ove possibile si deve dare preferenza a parapetti che consentano la visuale anche alla persona seduta, garantendo contemporaneamente i requisiti di sicurezza e protezione delle cadute verso l'esterno.
- I parapetti che costituiscono la difesa verso il vuoto devono avere un'altezza minima di 1,00 m oltre a essere inattraversabili da una sfera di diametro di 10 cm. Devono essere realizzati con profili posti in modo da evitare appoggi con i piedi ovvero non devono permettere lo scavalcamento.
Riferimenti normativi: DM 236/89- Norme Uni da 10805 ad 10809
Aluscalae dispone di soluzioni architettoniche che tengono conto delle normative vigenti in materia di sicurezza e accessibilità.