I progetti di Aluscalae nascono anche dallo studio dei luoghi e degli ambienti in cui si inseriscono. In questo modo possono integrarsi perfettamente in realtà urbane e fortemente antropizzate, così come in zone meno abitate e con maggiore presenze di elementi naturali. Un esempio che rientra in questo secondo caso è la palazzina condominiale realizzata ad Almé, nella bassa Val Brembana, nel 2014. Il piccolo comune della provincia bergamasca lega la sua storia al fiume Brembo e soprattutto al maestoso ponte romano – otto archi per 180 metri di lunghezza – che fino al XV secolo garantiva commercio e traffici, ma che una piena nel 1493 abbatté parzialmente. Del manufatto, ricordato come Ponte della Regina, restano oggi pochi resti visibili nel greto del fiume.
In un contesto residenziale di Almé, Aluscalae è intervenuta realizzando i parapetti in alluminio di un nuovo edificio, proponendo appunto una soluzione funzionale ma che nel contempo capace di spiccare in maniera armonica rispetto all’ambiente circostante. Successivamente al completamento della struttura, la palazzina era stata avvolta dalle impalcature per consentire il montaggio dei parapetti e la rifinitura delle superfici. Man mano che si procedeva nello svelamento dell’edificio, i clienti interessati hanno potuto apprezzare le finiture curate dei parapetti in alluminio. Il valore aggiunto si è generato grazie al modello Paladina, le cui linee curve abbinate ai pannelli perforati hanno arricchivano la facciata.
In effetti il parapetto Paladina consente di realizzare forme arcuate che risultano di difficile realizzazione con altre tipologie di tamponamento. La struttura mantiene comunque un aspetto leggero e l’effetto di semitrasparenza del pannello perforato ne aumenta notevolmente la resa estetica e di conseguenza, come accaduto ad Almè, l’interesse della potenziale clientela.